MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO
ISTITUTO COMPRENSIVO GUICCIARDINI
Firenze, 16/12/2024
Carissimi studenti e studentesse, genitori/tutori/affidatari, personale scolastico, Consiglio di istituto, l’anno 2024 sta volgendo al termine e sono in arrivo le attese feste natalizie, che auspico possiate vivere all’insegna dell’amore, della condivisione e della tolleranza.
Ai genitori, tutori, affidatari, sempre attenti e premurosi, auguro di vivere nella serenità e nell’armonia le festività, uniti ai propri cari.
Ai docenti e ai miei collaboratori auguro di vivere il Natale nella ricchezza dei sentimenti autentici. In questa occasione, voglio esprimere il rispetto che nutro per tutto il personale scolastico, per aver condiviso la fatica, la cura, gli sforzi individuali e collettivi, nonché la consapevolezza che ogni singolo giorno rappresenta occasione di crescita da offrire ai nostri studenti e alle nostre studentesse.
Alla DSGA e al personale ATA auguro di vivere il Natale nella ricchezza degli affetti sinceri e di continuare a svolgere con abnegazione e con passione il loro ruolo, fondamentale per la formazione e la crescita della nostra comunità.
Al Comune di Firenze, Al Presidente del Quartiere 5, al Consiglio di Istituto e alle varie Associazioni che collaborano con la nostra scuola giunga il mio ringraziamento per la collaborazione e l’augurio sincero di Buon Natale e di un felice e sereno anno nuovo.
Il nostro Istituto diventi sempre più il luogo di richiamo all’Ethos collettivo, in cui possano dimorare i valori solidali, culturali, civili e professionali che consentano lo sviluppo della “Persona” e la riduzione dell’asimmetria tra l’Essere e il poter/dover Essere, per tutti secondo i talenti di ciascuno/a.
Concludo il mio augurio con le parole di Madre Teresa di Calcutta che con semplicità ci richiama alla bellezza della condivisione e all’opportunità di vivere il Natale nei nostri cuori, tutti i giorni dell’anno.
È Natale
E’
Natale
ogni volta
che sorridi a un
fratello e gli tendi la mano.
È Natale ogni volta che rimani
in silenzio per ascoltare l’Altro.
È Natale ogni volta che non accetti quei
principi che relegano gli oppressi ai margini della
società. È Natale ogni volta che speri con quelli che
disperano nella povertà fisica e spirituale. È Natale ogni volta
che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza.
(Madre Teresa di Calcutta)
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Prof.ssa Anna Maria VECCHIO
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